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LA CATTEDRALE DI ROMA

SAN GIOVANNI IN LATERANO




La nostra casa vacanze è vicina a San Giovanni in laterano, la cattedrale di Roma. L’Arcibasilica del SS.mo Salvatore e dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista, comunemente detta San Giovanni in Laterano, sorge nelle vicinanze del monte Celio. Fu costruita nel IV secolo dC sul colle Celio e distrutta nel 1308 e nel 1360 da due incendi, si trova nell’omonima piazza. Fino al 1870 i papi venivano incoronati qui, mentre il vicino palazzo del latareano fu la residenza ufficiale fino al 1309, anno del trasferimento a Avignone. Di questo edificio rimangono intatte la Scala Santa, che la tradizione vuole composta dai 28 gradini percorsi da Cristgo per recarsi da Pilato (la si sale in ginocchio, in segno di penitenza) e il Sancta Sanctorum, uno dei luoghi più santi della cristinaità, perchè vi è un’immagine di Cristo acheropita, cioè non realizzata da mani d’uomo. Qualche anno prima del Giubileo del 1650 papa Innocenzo X Pamphilj affida a Francesco Borromini l’incarico di restaurare la basilica lateranense, che era in precarie condizioni di conservazione. L’aspetto generale della chiesa risaliva a un rifacimento del Trecento, con importanti interventi realizzati tra la metà del ’500 e il 1605: il soffitto in legno dorato sulla navata centrale e gli affreschi nel transetto. Borromini crea uno spazio solenne e armonioso, il più equilibrato della sua irrequieta e conflittuale architettura. Nel XVIII sec, proseguendo l’opera che privilegiava la compiutezza dell’immagine esterna, venne finalmente completata la facciata della Basilica con il nuovo prospetto di Alessandro Galilei (autore anche della Cappella Corsini all’interno della Basilica), ultimato qualche anno prima del Giubileo del 1750. nell’interno della Basilica vengono messe nei nicchioni Borrominiani le statue dei 12 Apostoli.



UNA FANTASTICA PASSEGGIATA

COLOSSEO




Il Colosseo, originariamente conosciuto come Anfiteatro Flavio o semplicemente come Amphitheatrum, è il più famoso anfiteatro romano, ed è situato nel centro della città di Roma. In grado di contenere fino a 50.000 spettatori, è il più grande e importante anfiteatro romano, nonchè il più imponente monumento della Roma antica che sia giunto fino a noi. L’anfiteatro è stato edificato su un’area al limite orientale del Foro Romano. La sua costruzione fu iniziata da Vespasiano nel 72 d.C. e fu inaugurato da Tito nell’80 d.C., con ulteriori modifiche apportate durante il regno di Domiziano. Non più in uso dopo il VI secolo, l’enorme struttura venne variamente riutilizzata nei secoli, anche come cava di materiale. Il nome “Colosseo”, che deriva dalla vicina statua del Colosso del Dio Sole (adattamento del Colosso di Nerone), si diffuse solo nel medioevo. Ben presto l’edificio divenne simbolo della città imperiale, espressione di un’ideologia in cui la volontà celebrativa giunge a definire modelli per lo svago del popolo. Oggi è un simbolo della città e una delle sue maggiori attrazioni turistiche. Era usato per gli spettacoli gladiatori e altre manifestazioni pubbliche (spettacoli di caccia, rievocazioni di battaglie famose, e drammi basati sulla mitologia classica). Esprime con chiarezza le concezioni architettoniche e costruttive romane della prima età imperiale, basate rispettivamente sulla linea curva e avvolgente offerta dalla pianta ellittica e sulla complessità dei sistemi costruttivi. Archi e volte sono concatenati tra loro in un serrato rapporto strutturale. Il Colosseo, come tutto il centro storico di Roma, è stato inserito nella lista dei Patrimoni dell’umanità dall’UNESCO nel 1980.



UN’OPERA MAGNIFICA

TERME DI CARACALLA




Un sito archeologico unico al mondo uno scenario di storia e cultura emozionante che pochi luoghi come Le Terme di Caracalla possono dare. La pianta rettangolare è tipica delle “grandi terme imperiali”. Le terme non erano solo un edificio per il bagno, lo sport e la cura del corpo, ma anche un luogo per il passeggio e lo studio. Le terme di Caracalla oggi vengono utilizzate per l’Opera e per spettacoli musicali. L’atmosfera che si respira assistendo ai Carmina Burana in questo luogo, anche per coloro che non sono addetti ai lavori o appassionati del genere, è davvero unica. Una serata alle Terme di Caracalla almeno una volta nella vita va trascorsa perché porta con sé una sensazione ed una emozione che pochi luoghi possono dare. La stagione 2013 è ricca di eventi molto importanti ed unici: fino al 19 luglio va in scena la “Serata Roland Petit: l’Arlesienne, Carmen” dove è prevista la partecipazione di Eleonora Abbagnato etoile de L’opera di Roma. In questo spettacolo dedicato a Roland Petit sono rappresentati i suoi lavori più celebri la Carmen e l’Arsienne. Il 21 ed il 22 luglio sarà la volta di Roberto Bolle and Friends per celebrare il più grande ballerino classico di tutti i tempi, ci saranno Roberto Bolle ed alcune delle stelle più splendenti dell’American Ballet di NY, insieme per la prima volta in Italia. Il 25 luglio il grande evento con il concerto di Ennio Moricone accompagnato dall’Orchestra dell’Opera di Rom. Dal 1 al 6 agosto ci sarà la Tosca di Giacomo Puccini, mentre dal 2 al 7 agosto Cavalleria Rusticana di Mascagni.



LA VITA NOTTURNA

IL PIGNETO




Pochi passi dalla Stazione Termini e ti ritrovi al Pigneto, triangolo di strade dal fascino retrò tra la via Prenestina e la via Casilina. Brandelli di storia imperiale convivono con una romanità in continua trasformazione. Stretto tra due importanti vie consolari, il quartiere non può che puntare in alto. La cultura o meglio le culture diverse qui si incrociano, scalpitano, fanno notizia e sperimentano equilibri. Sfacciato, impertinente e straordinariamente alla mano: è il ritratto di Pigneto, un dedalo di vie che attrae di continuo creativi, amanti del buon cibo, e fotografi alla ricerca di ispirazione. Nei locali, luce bassa e ottimo vino; per le strade, colorati murales che esprimono l’anima artistica del quartiere. Barbe lunghe, sigarette, chiacchiere sui massimi sistemi: Pigneto è vivace e trasandato come la fauna che lo popola.



GODITI IL TUO PICNIC

VILLA CELIMONTANA




Nel cuore di Roma antica, tra il Colosseo e le terme di Caracalla, c’è un oasi di verde e di storia sulla sommità del colle Celio: Villa Celimontana. Nel ’500 era una vigna, poi diventò il sontuoso parco di una villa nobile, oggi accoglie scavi archeologici, i resti di un tempio neogotico e anche la sede della Società Geografica Italiana. La villa non è solo idilliaco rifugio per una fuga dal caos cittadino ma anche la mecca per ogni jazzofilo che si trovi a Roma nei mesi estivi. Villa Celimontana, infatti, ospita da luglio a settembre il più importante festival jazz della città.



UN RILASSANTE BIKE TOUR

VIA APPIA ANTICA




L’Appia Antica è la Regina Viarum, una strada che ha fatto la storia di Roma. Un territorio che attraversa l’Agro ROmano dal centro della città alle pendici dei Colli Albani. Un percorso archeologico ch eattraverssa grandi ville e sepolcri, il Circo di Massenzio e gli imponenti Acquedotti. una serie di aree naturali di grande valore come la Valle della Caffarella e Tormarancia. un complesso catacombale che abbraccia la tradizione ebraica e cristiana. La via Appia può essere considerata alla base di quello straordinario ‘monumento’ che fu il sistema stradale del mondo romano. Essa fu infatti la prima delle cosiddette viae publicae, le grandi arterie realizzate da Roma per rispondere a una specifica esigenza di tecnica e sulla base di un preciso programma strategico: mettere direttamente in collegamento l’Urbe con la più importante delle città sue alleate della Campania, Capua, nel momento in cui l’esercito romano tronava all’offensiva, durante la seconda guerra sannitica.